Mi è sempre piaciuto andare in albergo, fin da sempre. Lo trovo un luogo accogliente a prescindere, forse perché pensato a posta per il benessere dei clienti che ci devono pernottare: anche quello peggiore è comunque sempre accogliente, a mio avviso. Certo, alcuni fattori rendono un albergo più o meno accogliente di un altro, però in linea di massima mi sono sempre trovato bene.
L’ultimo albergo che ho visitato era per un viaggio di lavoro di due giorni, non sono mai stato così bene. Bello, caldo e accogliente, con una reception d’incanto vicino a un bel caminetto: la signora che mi ha accolto aveva un sorriso smagliante, gentilissima nonostante l’orario (era notte fonda) e mi ha spiegato tutto nel minimo dettaglio.
Colazione servita dalle 6 alle 11, stanza da liberare entro le 12, numero da chiamare per la notte in caso di necessità. Tutto perfetto: sono entrato in stanza e mi sono ritrovato in un piccolo angolo di paradiso. Premetto che ero ospite in un albergo di un paesino abbastanza piccolo, il silenzio è stata la parola d’ordine.
Dormire poi su un bel materasso in lattice fresco e profumatissimo…una meraviglia. Non lo so, mi sembra di dormire sempre meglio quando non sono a casa mia! Per non parlare poi della colazione: a casa non la faccio mai, quando sono in albergo mi abbuffo come se non ci fosse un domani. Adoro mangiare le cose salate che si trovano negli alberghi, come per esempio gli affettati e i formaggi, e quanto è buono il caffè caldo appena fatto?
Spero di poterci tornare, magari per un viaggio di piacere e per un soggiorno molto più longevo: questo posto è veramente un incanto di luogo, adoro la pace che ho trovato qui e che sono sicuro non riuscirò a trovare in nessuna località vicino la mia città.